Anche il nostro Liceo è stato presente, ieri, al flash mob organizzato dal Comune in occasione della giornata contro la violenza sulle donne in piazza Vittorio Emanuele II di Busto Arsizio con una sua delegazione formata dalla dirigente scolastica, prof.ssa Maria Silanos, e la classe 2 Coreutico.
Con il flash mob la “Fata Porpora” (nome d’arte dell’artista Stefania Pellegatta)ha legato i circa 600 studenti presenti con una nastro di tessuto rosso lungo mille metri, per rimarcare la commistione d’intenti che è necessario alla società per combattere il fenomeno della violenza domestica e di genere. Alla fine della performance i ragazzi sono stati “liberati” a significare di essere liberi di portare il messaggio nel mondo. Tutti i partecipanti hanno un segno rosso sul viso come simbolo di vicinanza alle donne maltrattate e desiderio di libertà.
La manifestazione è stata arricchita anche dalle letture dell’attrice Noemi Bertolli e dall’intervento del Centro Antiviolenza E.va Onlus che ha fornito i numeri drammatici del fenomeno, anche nel nostro territorio. Per l’Amministrazione Comunale ha parlato il sindaco Emanuele Antonelli: “Mi rivolgo a voi giovani, perché siete il futuro: parlate di questa giornata con gli amici, diffondete il messaggio, tenete a mente questa lezione che sarà fondamentale per il resto della vostra vita», seguito dal vicesindaco Manuela Maffioli che ha voluto fortemente questa giornata: «Poiché è un tema che sento particolarmente, avevo ipotizzato, come in altre occasioni, di fare in modo che la cultura diventasse uno strumento, oltre ad essere un contenuto come lo è sempre (…) il flashmob è un’operazione di legame, ci siamo legati tutti con un nastro rosso, uniti nel messaggio che l’amore non è possesso, ma scelta di libertà».