Si è svolta ieri mattina, nell’Aula Magna del Liceo, la presentazione ufficiale del progetto “#STORIE2030 – Raccontare lo sviluppo sostenibile: il cinema e l’audiovisivo come linguaggio universale di sviluppo della memoria sociale con l’obiettivo della prosperità delle persone e del pianeta” che ha visto la partecipazione di più di 120 studenti delle classi terze e quarte ed è stata ampiamente seguita dalla stampa locale che ha dato risonanza all’intero percorso. La mattinata è stata introdotta dalla nostra Dirigente, prof.ssa Maria Silanos, dalla responsabile del progetto per il nostro Istituto prof.ssa Paola Carini e dal regista e scrittore Andrea W. Castellanza, già direttore dell’ICMA e responsabile scientifico del progetto. Numerose le testimonianze, da quelle degli studenti a quelle degli ospiti d’eccezione come il climatologo di origine belga Frank Raes e la videoartista Alessandra Ferrini.
«L’arte è fondamentale per creare una nuova narrativa per curare il pianeta nella sua globalità» ha spiegato Frank Raes, attualmente direttore del Museum of Anthropocene Technology di Laveno Mombello, da lui fondato. «Memoria e futuro si legano – spiega Andrea Castellanza rivolto ai ragazzi – voi domani sarete la memoria dei temi della sostenibilità, di qualcosa che deve iniziare oggi. Una memoria che in futuro potrà essere condivisa da altri. Per essere più consapevoli, ma già lo siete, e testimoni per il futuro».
Finanziato nell’ambito del Piano Nazionale “Cinema per la Scuola” Miur-Mibact (i Ministeri dell’istruzione e della cultura), #STORIE2030 è stato avviato dal Liceo Artistico Candiani-Bausch sotto la dirigenza del dott. Andrea Monteduro. Il Liceo è scuola capofila di una rete scolastica e di partnership composta da tre istituti comprensivi di Busto (Bertacchi, Bossi e De Amicis) e dieci partner nel mondo della comunicazione, dell’arte e del terzo settore, tra cui il Ma*GA di Gallarate e il PIME-Pontificio Istituto per le Missioni Estere.
«Gli studenti – racconta Paola Carini, docente di discipline audiovisive – hanno potuto avvicinarsi alle tematiche dell’agenda ONU 2030, con i suoi obiettivi per l’umanità, toccandole anche con mano. La loro non è stata solo una presa d’atto ma una presa di posizione».
La produzione finale del progetto sono una serie di documenti audiovisivi (documentari, spot, presentazioni) a tema ambientale e visionabili sul sito dell’iniziativa e proiettati per l’occasione, con tanto di presentazione da parte degli studenti coinvolti, i quali non hanno mancato di rendere l’esperienza unica grazie alla loro carica giovanile. Energia che non ha mancato di notare la nostra dirigente scolastica che si è detta «onorata e stupita di tutta la produzione culturale che qui avviene e del valore educativo delle iniziative dei docenti».
Ecco la ricca rassegna stampa dell’evento:
Rete55
https://www.rete55.it/notizie/scuola/storie-2030-il-cambiamento-e-unarte/
http://www.informazioneonline.it/storie2030-video-degli-studenti-del-liceo-candiani-salvare-pianeta/
VareseNews
Storie 2030, il cinema entra al liceo Candiani per parlare di clima
Malpensa24
Gli studenti del Candiani di Busto in campo per salvare il pianeta. Con un video